Odore di pane
settembre 08, 20158 Settembre 2015
Quando la mamma non c'è i figli oltre a fare i festini a casa si improvvisano chef stellati. Per i dieci minuti di oggi, visto che la casa è vuota e ho la cucina a disposizione, divento una massaia e preparo il pane integrale. In cucina oltre a lavare i piatti di solito cucino anche, ma sempre cose molto semplici, oggi facciamo qualcosa di nuovo.
E' sottinteso che il pane non cuoce e non lievita in dieci minuti, ma in quel tempo penso di riuscirlo almeno ad impastare.
Preparo tutto l'occorrente e imposto il timer del telefonino sui 10:00 minuti.
Via!
Farina integrale, farina 00, lievito, acqua, un pizzico di sale, semi di lino, semi di chia, semi di girasole e ora il divertimento: impastare. Il gesto di impastare la massa evoca sempre dei ricordi legati all'infanzia, un gesto semplice ma pieno d'amore che sarebbe un peccato perdere con i tempi moderni. Io, che voglio diventare la mamma perfetta e la moglie perfetta (certo, come no!), devo imparare a fare il pane come lo facevano le nostre nonne. Scadono i dieci i minuti e io ho quasi finito di impastare.
Ora è arrivato il momento di cuocerlo. Una tragedia, non si cuoceva mai ! Passano due ore, scocciata e accaldata dal forno che ha riscaldato tutta la cucina, lo tiro fuori così com'è e al massimo lo ripasso nel forno a fettine già tagliate, se proprio vedo che è immangiabile. Taglio le fettine esterne, che erano più cotte e prendo dal frigo del prosciutto crudo di Norcia. Pane caldo ai semi, prosciutto crudo di Norcia, un bicchiere di vino rosso e la goduria è assicurata. Alla fine il pane, per essere la prima volta che provavo a farlo, era venuto veramente saporito. Ho invitato Teresa a pranzo e lo abbiamo finito fra nuove idee e ricette.
So preparare anche il pane, sono da sposare!
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