Elastic Girl

settembre 22, 2015



22 Settembre 2015

Tra i Dorayaki dell'altra volta (che poi ho continuato a preparare non dico ogni mattina ma quasi), il pane caldo con il prosciutto di Norcia (anche in questo caso riprovato perché si sa che la prima volta è solo di assestamento) il mio corpo avrà preso qualche chilo, quindi basta 10 minuti ingrassanti, passiamo ai 10 minuti healty.
Dicono che lo yoga faccia bene, alla mente e al corpo: concilia il sonno, migliora la prestazione sportiva, migliora la vita sessuale... ok lo faccio.
Questi sport lenti e pacifici non hanno mai attirato la mia attenzione, devo essere sincera, ho sempre preferito attività in stile Fight Club mi divertivano di più, scaricavano la mia tensione quotidiana e mi facevano sentire molto più sicura di me. Sappiamo benissimo, però, che i dieci minuti consistono in qualcosa di nuovo e visto che l'elasticità dei miei muscoli urla vendetta perché è da un bel po' che non mi alleno, allora penso che sia la scelta migliore quella di praticare un'intera lezione di yoga; quindi oltrepasserò la soglia dei dieci minuti.
Non ho nessuna voglia di recarmi in un centro perché non ho tempo e perché mi farebbero iniziare dalle basi, a me piace giocare subito al livello hard.
Tutorial. Mio caro vecchio amico.
Yoga di ogni gusto per tutte le persone, mi soffermo su uno: "yoga per dimagrire", perfetto !

Metto bene in vista l'orologio ma non faccio partire il timer perché seguirò l'intera lezione di 55 minuti...se ce la faccio.
Let's go (come sono international).
Le prime posizioni riesco a farle, erano quelle che facevamo come riscaldamento a danza classica (ho frequentato pochi mesi, ma vi assicuro che ero bravissima, nonostante la mia corporatura). Dopo un po' la questione si fa un tantino complicata, la lezione diventa un misto tra il gioco Twister (gioco che consiglio vivamente di fare da ubriachi, non potete capire che esperienza trascendentale !) e il contorsionismo.

"Ma siamo sicuri che lo yoga sia lo sport del benessere per eccellenza? A me sembra più una tortura medievale."

Stendi e stira. Stendo e stiro, la gamba dietro la schiena, il gomito sulla testa, la testa fra le ginocchia, testa spalla baby one, two, three ... Era meglio che mi mettevo a ballare la canzone di Don Lurio e Lola Falano.

Sento formicolii ovunque, anche al mignolino del piede, non so se sia un bene perché magari il sangue circola in luoghi dove prima non circolava (?) oppure sto andando in cancrena... forse la seconda. La cosa meravigliosa è che sono trascorsi a malapena 30 minuti... Uccidetemi !
Non lascio mai le cose a metà, quindi continuo, fino alla morte dell'ultimo tendine !
Ho l'eleganza e l'elasticità di Lisa Fusco quando fa una spaccata... Passare da una posizione all'altra diventa una tortura per le mie articolazioni, mi sento l'uomo di latta del Mago di Oz.

"Il segreto è RESPIRARE" dice la tipa del video (che odio, così a prescindere), con il torace girato di tre quarti, le braccia dietro la schiena, le gambe incrociate in maniera opposta al torace, deve spigarmi come faccio a respirare con naturalezza.
Vado in apnea, sta diventando un allenamento anaerobico.
Vedo bianco, grigio, rosso, blu, sarà questo quello che vedono le persone quando assumono LSD ? L'agonia dura ancora per poco.
Finalmente la lezione è finita e posso sciogliere il mio corpo da questo nodo formato dalle mie braccia e dalle mie gambe.
Namastè

Rimango stesa per terra sul tappetino.
Dopo questa esperienza posso dire solo una cosa:

"Mammaaaaaaaaa !!! Dov'è il tubetto di Voltaren???"

You Might Also Like

0 comments

Subscribe